Recensione: "Su e Giù per Manhattan" - Serie "Da Manhattan con Amore", Vol. 1

Buongiorno cari lettori,
torno con una nuova recensione e oggi mi dedico ad un romanzo rosa che in realtà è uscito un paio di anni fa ma che io ho avuto modo di leggere solo nelle scorse settimane. Sto parlando di "Su e Giù per Manhattan" di Sarah Morgan, il primo volume della serie di cinque romanzi "Da Manhattan con Amore". Devo ammettere che mi sono innamorata di questa autrice, quindi conto di recuperare tutti i suoi libri (e le sue altre serie), fino ad arrivare all'ultima uscita di qualche settimana fa.
Ma passiamo al primo volume di questa adorabile serie rosa.


TITOLO: Su e Giù per Manhattan

AUTORE: Sarah Morgan

CASA EDITRICE: Harper Collins

SERIE: Da Manhattan con Amore

DATA DI USCITA: 22 Giugno 2017

GENERE: Romanzo Rosa

CATEGORIA: Chick-lit contemporaneo

NARRAZIONE: Terza persona con POV alternati

TRAMA: Paige, Eva e Frankie hanno lasciato la cittadina di provincia dove sono nate e cresciute, a Puffin Island, per trasferirsi a New York, dove hanno trovato lavoro in un'affermata agenzia che organizza eventi. Per Paige, che ha sempre amato le sfide, è un'occasione per mettere alla prova se stessa e le proprie capacità, ma proprio quando il successo sembra a portata di mano, di punto in bianco scopre di essere stata licenziata. Non solo: la stessa sorte è toccata anche alle sue amiche. Decisa a non darsi per vinta e a rimanere a Manhattan, Paige si convince che l'unica soluzione possibile, a quel punto, sia mettersi in proprio...
Lanciare una start up però è ben poca cosa di fronte alla necessità di nascondere quello che Paige prova per Jake Romano. Oltre a essere il migliore amico di suo fratello Matt e uno degli scapoli più ambiti di Manhattan, Jake è anche l'uomo che le ha spezzato il cuore e, quando offre alla su neonata società l'imperdibile occasione di farsi conoscere, Paige si ritrova a trascorrere con lui molto più tempo di quanto avesse programmato. E inizia a chiedersi come può convincere l'uomo che non crede nell'amore per sempre che a volte esistono anche storie a lieto fine.


Non vedevo l'ora di iniziare a leggere questa serie e ovviamente a breve divorerò anche gli altri volumi, intanto però posso dire di essere molto soddisfatta della storia di Paige e Jake. Con qualche appunto da fare, questo è uno di quei romanzi rosa che le appassionate non possono lasciarsi sfuggire. Il terzetto di amiche è esilarante, ho già una mia preferita ma parlerò di lei a tempo debito. Le tre si conoscono da sempre e non ho potuto fare a meno di pensare alle mie amiche storiche, quelle con cui passo le migliori serate e che sanno tutto di me. 
Nella scrittura della Morgan è molto facile identificarsi e va detto che c'è un'altra protagonista, oltre alle ragazze: la città. New York, e soprattutto Manhattan, sono sempre presenti, a fare da cornice ad un romanzo che, proprio come la città, è sempre in fermento. Le ragazze sono frizzanti, vive: non si danno per vinte e quando il loro lavoro sparisce all'improvviso, Paige si lascia tentare dall'idea di mettersi in proprio. Ognuna di loro è molto abile nelle proprie competenze, Paige in particolare ha il pregio di sapere gestire e tenere tutto sotto controllo. D'altronde è abituata a farlo sin da piccola, a causa di un problema congenito al cuore che l'ha vista passare gran parte della sua adolescenza in ospedale, tra operazioni anche rischiose e diagnosi dei medici. E' proprio durante uno dei suoi ricoveri che fa la sua apparizione il ragazzo che sconvolgerà il cuore di Paige anche dal punto di vista dei sentimenti. Jake Romano è il migliore amico di suo fratello Matt ed è bello da togliere il fiato ma soprattutto, è il primo che non cerca di proteggerla dal dolore. 

Dividono parecchie serate in ospedale, Jake fa compagnia a Paige e si confida con lei come non ha mai fatto prima, tirando fuori il suo passato difficile e arrivando a far credere alla ragazza che anche lui provi qualcosa per lei. Paige allora decide di fare il grande passo e si fa avanti ma Jake la rifiuta "con gentilezza". Da quel momento in poi, tra lei e il migliore amico di Matt non ci saranno altro che battute velenose e battibecchi, perché Paige ha giurato a sé stessa di non lasciar più che il suo cuore influisca sulla ragione.
Il rapporto tra i due è completamente coinvolgente e a parte il fatto che mi sono innamorata di Jake quindi sarò di parte, è molto bello leggere i loro scambi di battute, c'è sempre elettricità fra loro e durante la lettura non vedevo l'ora di andare avanti per capire se sarebbe successo qualcosa in più. E il primo incontro carnale tra i due c'è in un sensualissimo bacio in ascensore, che sconvolge il mondo di Paige ma anche quello di Jake. La certezza di non voler avere legami a lungo termine inizia a vacillare non appena inizia a passare più tempo con Paige, dentro e fuori dal letto, la sensazione di sentirsi nel posto giusto e con la persona giusta, gli fa prendere coscienza del fatto che i suoi sentimenti non sono congelati come sperava. 

Sarà ancora una volta Paige a prendersi tutti i rischi però, perché anche se ha continuo bisogno di rassicurazioni, è anche quella più coraggiosa e allora per la seconda volta, sarà lei a dire a Jake di provare qualcosa per lui e saprà abilmente farlo "cuocere nel suo brodo".
Proprio perché ho trovato molto bella la capacità con cui Paige prende coscienza dei suoi sentimenti e decide di non nasconderli ma anzi, di condividerli con il destinatario, a volte durante la lettura ho trovato un po' "fastidioso" il senso di protezione che mostra la protagonista. E' una donna forte, ha superato problemi di salute mostrando coraggio anche quando non ne aveva, non capisco perché ha bisogno di Jake per riuscire anche nel lavoro. E' infatti merito di lui se la sua start-up inizia a decollare, perché solo dopo l'evento che lui le chiede di organizzare la Urban Genie prende il volo. Ecco, in questo non sono molto d'accordo con l'autrice. Se crei un'eroina così forte, è giusto che che la faccia da sola, perché spesso è giusto ricordare che non necessariamente una donna ha bisogno di un uomo per diventare qualcuno. Quindi forse in questo la Morgan mi ha un po' delusa. 
Altro aspetto un po' così, è il finale. Una aspetta per capitoli di capire quanto ci metteranno i due protagonisti a capire di essere perdutamente innamorati e nel giro di due capitoli risolve la questione (non spoilero niente ma sappiate che sono rimasta piuttosto delusa). Insomma, meritavamo un po' più di romanticismo anche sul finale, perché noi patite del romanzo rosa amiamo sognare ad occhi aperti.
Mi soffermerei per ore a parlare del rapporto che lega le tre ragazze, i dialoghi fra loro sono esilaranti, soprattutto gli scambi fra Eva e Frankie: ho riso da sola come una scema, ho apprezzato tantissimo la verità con cui si parlano sempre l'una con l'altra e anche la complicità che le lega. Non vedo l'ora di leggere le loro storie e spero davvero di non restare delusa.

Devo fare una piccola precisazione: non ho letto la novella breve che precede questo libro, quella dedicata a Matilda e Chase e a questo punto, visto che so cosa succede alla coppia perché si spiega nel romanzo, credo che al momento non lo farò ma dedicherò attenzione a Frankie e Paige e alle altre due protagoniste della serie.


Consigliatissimo per chi vuole immergersi nella magia di Manhattan e di lasciarsi cullare dalla storia d'amore molto bella e vivace. 

VOTO:

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